- Alimentarsi è una necessità e anche un piacere. Per un atleta è inoltre un modo per migliorare il proprio rendimento e per ottimizzare il recupero dallo stress dell’allenamento. Di conseguenza quando scegliamo che cosa mangiare dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo.
- L’obiettivo principale nella scelta del cibo e della quantità, è di avere una fonte energetica stabile e adeguata alle proprie esigenze sportive e di vita.
- Per mantenere stabile la glicemia bisogna mangiare almeno 5/6 volte al giorno.
- Solamente l’acqua idrata veramente il sistema neuromuscolare, le altre bevande sono poco assimilabili e spesso fonte di zuccheri. Il sistema nervoso lavora per osmosi, se non c’è acqua non funziona correttamente.
- Durante l’allenamento o la gara non dobbiamo essere in fase digestiva per cui è opportuno mangiare circa 2 ore prima dell’inizio dell’attività motoria.
- In ogni pasto ci devono essere carboidrati, proteine, grassi in percentuali equilibrate. I carboidrati (pane, pasta, riso, farro, mais, patate, frutta, zuccheri) devono coprire il 40% del fabbisogno calorico totale; le proteine (carne pesce, uova, formaggi, yogurt) il 30%; i grassi (preferiamo l’olio d’oliva a qualsiasi altro tipo di grasso) il 30%.
- Le verdure hanno un basso valore glicemico, per cui apportano pochissime calorie (attenti al condimento) ma sono assolutamente indispensabili per il loro contenuto di fibre, vitamine e sali minerali, e devono essere presenti quotidianamente nella nostra alimentazione.